Non tutti gli inizi sono felici, ma tutti gli inizi condividono uno stesso tempo, l’attesa, e uno stesso stato d’animo, l’aspettativa.
All’inizio di un libro ci si augura un buon racconto, all’inizio di un viaggio si spera di incontrare persone e luoghi di valore, all’inizio di una storia d’amore c’è il desiderio.
All’inizio di questa malattia trattengo il fiato. Formulo l’augurio di una rapida e certa guarigione, nutro la speranza del minimo dolore possibile ed esprimo il desiderio che, sebbene disarmonica per natura, anche questa esperienza consolidi l’equilibrio, l’intimità e l’affetto che ci unisce.
Questo non è un inizio felice, ma il finale è ancora tutto da scrivere.
Speriamo che il finale sia felice, anche se l’inizio non lo è.
Ti auguro che tutto finisca bene e la malattia sia una brutta parentesi.